“Scuole che promuovono la salute - Scegli la salute per un’infanzia a colori 7-”
Il progetto, volto a favorire la diffusione di corretti stili di vita e una corretta alimentazione, fa parte di un’iniziativa a livello regionale promossa dall’Asl che coinvolge alunni, docenti, genitori, personale Asl e cittadini. Alla base è prevista la sensibilizzazione verso l’utilizzo di corretti comportamenti relazionali di cooperazione, socializzazione e responsabilità e la promozione di un corretto stile di vita attraverso l’alimentazione sana, consapevole ed equilibrata. Il progetto prevede la piantumazione di un albero nel giardino della scuola in occasione della festa dell’albero, attività didattiche all’interno del frutteto della scuola, un percorso di Taiji con un esperto esterno, attività motoria legata alla scoperta di giochi antichi con un esperto esterno e la partecipazione al progetto Food Farm.
“Insieme. Scuola e famiglia che educano”
La scuola e la famiglia sono coinvolte in un comune compito educativo, in quest’ottica la collaborazione tra scuola e famiglia riveste un ruolo di grande importanza all’interno della progettazione educativo-didattica. Il progetto prevede l’ingresso a scuola dei genitori in momenti laboratoriali strutturati: “Genitori bibliotecari” (gestione del prestito bibliotecario e archiviazione dei testi), “Oggi chi legge?” (laboratori di lettura o narrazione di storie ai bambini all’interno dell’atelier espressivo), un laboratorio alimentare per bambini e genitori, laboratori creativi per genitori (realizzazione di addobbi, decori tematici,…), “Genitori attori” (laboratorio teatrale per genitori che prevede la realizzazione di uno spettacolo teatrale dedicato ai bambini) e festa di fine anno (in cui bambini e genitori giocheranno insieme).
“Stupori. Tra arte e scienza”
Il progetto mira alla realizzazione di due differenti atelier, uno scientifico e l’altro creativo, e alla conseguente attivazione di attività laboratoriali da proporre all’interno di questi due nuovi ambienti di apprendimento. Il progetto proporrà attività didattiche basate sulle materie STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica), l’arte e la creatività, sostenendo un metodo di apprendimento interdisciplinare. Nell’atelier scientifico saranno attivati laboratori in cui i bambini, attraverso l’osservazione, la ricerca e la sperimentazione potranno esplorare la realtà all’interno di un ambiente di apprendimento motivante e collaborativo. In questo spazio saranno anche strutturate attività per avvicinare i bambini all’uso della tecnologia attraverso la stimolazione del pensiero computazionale. Nell’atelier creativo verranno proposti laboratori in cui saranno predisposti materiali flessibili, aperti e insoliti, al fine di stimolare la curiosità, la creatività, il pensiero divergente e il problem solving. Il progetto sarà quindi interamente basato su una didattica di tipo laboratoriale, in cui i bambini, coinvolti in prima persona, saranno messi nelle condizioni di progettare, costruire, riflettere e rielaborare le proprie conoscenze in funzione di un obiettivo. Sono previsti laboratori per i bambini tenuti dall’associazione REMIDA.
“Tra pensiero computazionale e fonemi”
Si tratta di un percorso rivolto ai bambini di 5 anni che verrà svolto al pomeriggio. In questo progetto sono previste, in un’ottica costruttivistica, attività che hanno lo scopo di potenziare i prerequisiti agli apprendimenti logico-matematici e della letto-scrittura. Le attività proposte avranno lo scopo di accompagnare i bambini nel potenziamento delle abilità che stanno alla base degli apprendimenti e che verranno acquisiti alla scuola primaria, per consolidare le fondamenta sulle quali saranno costruite le future conoscenze. All’interno del progetto è previsto un percorso di coding, inteso come sviluppo del pensiero computazionale, che parte dall’esperienza concreta per giungere al linguaggio di programmazione. Si tratta principalmente di attività di coding unplugged che, oltre a far apprendere la base del pensiero computazionale, permettono ai bambini di questa età di potenziare il problem-solving e comprendere l’importanza dell’errore.